sabato 26 marzo 2011

contaminazioni, infiltrazioni, confusioni

guardavo il film "vampire girl Vs. frankenstein girl". Il titolo è tutto un programma. Mettici un po di Twilight, un po di Kamikaze Girl, un titolo a caso dei vari "godzilla contro..." e frulla con Kill Bill e salsa Wasabi. Gustare. Anche se il film ce la mette tutto per disgustare e legarsi così al filone "guro" (tokio gore police ad esempio). Ma è una commedia, sciapida. più che un film da cui Tarantino prenderebbe spunto sembra che cavalchi l'onda dell'iperviolenza senza senso Tarantino Style.
La cosa strana è che il film si lascia guardare, diverte pure. L'uscita di un film come Sucher Punch significa che il grande pubblico è pronto per questo tipo di "avventure".

ah, l'ingrediente twilight non dovrebbe spaventare nessuno, l'ho messo li per dire che c'è un po di romanticismo in questa giostra di sangue e budella e ossa e ancora sangue, ed è la parte commedy del film, per dire... inoltre non preoccupatevi, i vampiri non sbrillucicano anche se non temono la luce del sole.

e di frankie che si dice?
beh lui è uno scienziato pazzo vestito da demone kabuki... cosa volere di più?

mercoledì 16 marzo 2011

deriva personal-patetica


uff, ho paura che anche marzo se ne andrà senza nuovi post fumettorrorosi... sto scrivendo qualcosa su Empowered e vorrei spendere un post sulle Saghe dei Grandi eroi, in particolare su Guardian-Devil (diavolo custode ) scritto e disegnato da un team d'eccezione: Kevin Smith (Clerks, tanto per dire) e Quaseda (editor in chief marvel, anzi da poco promosso a non so quale mansione di supervisore ..., illustratore superbo di molte copertine strepitose).
E' anche da un pezzo che volevo scrivere qualcosa sulla "deriva manga" ma ancora non ho bene focalizzato le idee...

in mezzo a tutto questo ci metto il nuovo "lavoro" in tipografia e la voglia, tanta, di creare qualcosa. di dimostrare che ci sono. quindi lavoro sulle storie e sui disegni, che per ora non sono che appunti e schizzi sparsi, persi

non so, forse questo blog prenderà una piega un po più personale... chi vivrà vedrà