martedì 26 giugno 2012

re-start

L'idea è quella di iniziare una nuova pagina di questo mio blog dove raccogliere un po di cose che ho scritto tempo fa e che ho ritrovato e in cui mi sono ritrovato. Così da preparare il terreno alle cose nuove che sto scrivendo e ad altre amenità che mi ostino a creare.
ben..
si inizia con...

L'iniziazione


L'iniziazione



Bruciamo riviste di carta patinata (VOGUE) così bruciamo ed accettiamo la nostra vanità. Ci apriamo a nuovi orizzonti di bellezza. Effimeri come il fumo che sale dalla rivista ormai completamente annerita, incenerita.
Affrontiamo così il nostro futuro, sperando di non dover rimpiangere il presente che brucia assieme alla rivista. Non c'è tempo per piangersi addosso. Tutto è bruciato assieme al simbolo della superficialità, delle vite usa e getta, patinate come quelle pagine piene di glam-life. Bad-girl, ex-lolite e nuove icone pronte a essere immolate nel nostro altare.
Sapiamo che certe cose non si fanno e mai andrebbero fatte; ma forse è per quello che noi le facciamo.

domenica 17 giugno 2012

Serie TV: Evoluzione



Da che mi ricordo, le serie tv, erano dei tappabuchi. Cose che andavano nelle tv commerciali le mattine come a fare da contraltare alle telenovelas pomeridiane e la tv dei ragazzi. Insomma dei prodotti commerciali senza lode ne gloria. Mi ricordo A-Team, mc Gyver, Supercar le più blasonate; ma anche American Superhero, Vicky (la bambina robot), il pianeta della scimmie, le situation commedy, i polizieschi come CHIPS e altre...
In quegli anni però qualcosa stava cambiando (parlo di 20-25 anni fa) serie TV come "visitors" e "twin peaks" iniziavano ad essere trasmesse in prima serata e ad avere trame complesse  che ti facevano passare la settimana a pensare cosa sarebbe successo nel prossimo episodio.

Da li in poi è stata un escalation. Culminata in "Lost" credo.
Ora la tv vive di serie tv più o meno valide. Ci sono ad ogni ora e per tutti i gusti. Canali tematici dedicati.
A nessuno interessava se di supercar fosse la prima o seconda serie... o si preocupava di guardare le puntate in ordine cronologico. Gli episodi erano autoconclusivi e massimo si aveva qualche doppio episodio che perlopiù infastidiva perché il mattino dopo bisognava andare a scuola e non si poteva vedere come andava a finire e sapere come Mac Gyver se la sarebbe cavata. Guardare episodi singoli di serie come Lost è impensabile e non credo sia fruibile in quella maniera.

Dopo Lost le serie TV hanno fatto un ulteriore salto di qualità (ma anche di quantità) ed è un continuo susseguirsi di nuove serie, nuove stagioni e spin-off. Le serie TV sono dei format ormai collaudati che fanno gola alle emitenti tv che trovano in questi prodotti una valida alternativa ai Film, più costosi e meno durevoli.

Naturalmente il lato negativo della medaglia c'è. L'appiattimento della proposta è ormai imbarazzante. Serie che tirano a campare di rendita come CSI. Cloni di cloni di serie poliziesche con personaggi stereotipati e anche irritanti (come la maggior parte dei comprimari di serie come "Castle"...). Ci sono varie eccezioni che ogni tanto spuntano, a volte in sordina e pian piano prendono piede e acquistano seguito. Serie come DEXTER, The Shield, I soprano, The Wire sono solo degli esempi di come le serie TV abbiano saputo tirare fuori il massimo dal formato "serie TV". Poi ci sono i successi annunciati che per lo più si dimostrano dei flop colossali. Falling Skyes e Terranova ad esempio. Serie ad altissimo budget e con produttori hollywoodiani dai nomi altisonanti non riescono a farsi volere bene dallo schizofrenico pubblico televisivo.
A proposito di pubblico televisivo, bisogna dire che anche questo, nel tempo, è cambiato. Si è evoluto (o involuto a seconda dei casi) usando internet riesce ad accorciare l'attesa tra un episodio e l'altro. In una settimana si può vedere una serie intera invece di passarla ad aspettare un nuovo episodio martoriato da pubblicità e orari a volte improponibili. Può vedere le serie sottotitolate in contemporanea con la loro uscita negli states rendendole così obsolete una volta annunciate sul piccolo schermo.