domenica 17 giugno 2012

Serie TV: Evoluzione



Da che mi ricordo, le serie tv, erano dei tappabuchi. Cose che andavano nelle tv commerciali le mattine come a fare da contraltare alle telenovelas pomeridiane e la tv dei ragazzi. Insomma dei prodotti commerciali senza lode ne gloria. Mi ricordo A-Team, mc Gyver, Supercar le più blasonate; ma anche American Superhero, Vicky (la bambina robot), il pianeta della scimmie, le situation commedy, i polizieschi come CHIPS e altre...
In quegli anni però qualcosa stava cambiando (parlo di 20-25 anni fa) serie TV come "visitors" e "twin peaks" iniziavano ad essere trasmesse in prima serata e ad avere trame complesse  che ti facevano passare la settimana a pensare cosa sarebbe successo nel prossimo episodio.

Da li in poi è stata un escalation. Culminata in "Lost" credo.
Ora la tv vive di serie tv più o meno valide. Ci sono ad ogni ora e per tutti i gusti. Canali tematici dedicati.
A nessuno interessava se di supercar fosse la prima o seconda serie... o si preocupava di guardare le puntate in ordine cronologico. Gli episodi erano autoconclusivi e massimo si aveva qualche doppio episodio che perlopiù infastidiva perché il mattino dopo bisognava andare a scuola e non si poteva vedere come andava a finire e sapere come Mac Gyver se la sarebbe cavata. Guardare episodi singoli di serie come Lost è impensabile e non credo sia fruibile in quella maniera.

Dopo Lost le serie TV hanno fatto un ulteriore salto di qualità (ma anche di quantità) ed è un continuo susseguirsi di nuove serie, nuove stagioni e spin-off. Le serie TV sono dei format ormai collaudati che fanno gola alle emitenti tv che trovano in questi prodotti una valida alternativa ai Film, più costosi e meno durevoli.

Naturalmente il lato negativo della medaglia c'è. L'appiattimento della proposta è ormai imbarazzante. Serie che tirano a campare di rendita come CSI. Cloni di cloni di serie poliziesche con personaggi stereotipati e anche irritanti (come la maggior parte dei comprimari di serie come "Castle"...). Ci sono varie eccezioni che ogni tanto spuntano, a volte in sordina e pian piano prendono piede e acquistano seguito. Serie come DEXTER, The Shield, I soprano, The Wire sono solo degli esempi di come le serie TV abbiano saputo tirare fuori il massimo dal formato "serie TV". Poi ci sono i successi annunciati che per lo più si dimostrano dei flop colossali. Falling Skyes e Terranova ad esempio. Serie ad altissimo budget e con produttori hollywoodiani dai nomi altisonanti non riescono a farsi volere bene dallo schizofrenico pubblico televisivo.
A proposito di pubblico televisivo, bisogna dire che anche questo, nel tempo, è cambiato. Si è evoluto (o involuto a seconda dei casi) usando internet riesce ad accorciare l'attesa tra un episodio e l'altro. In una settimana si può vedere una serie intera invece di passarla ad aspettare un nuovo episodio martoriato da pubblicità e orari a volte improponibili. Può vedere le serie sottotitolate in contemporanea con la loro uscita negli states rendendole così obsolete una volta annunciate sul piccolo schermo.

Nessun commento:

Posta un commento